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| Immagine presa da juventus.com |
La scelta dolorosa è stata presa a causa dell'indignazione per quanto riguarda il fango gettato sui suoi tesserati nelle persone di: Antonio Conte,Angelo Alessio,Leonardo Bonucci e Simone Pepe.
Come è ben noto Conte e il suo vice avevano scelto la strada del patteggiamento per evitare pesanti squalifiche pur ritenendosi innocenti e la sanzione era stata concordata con il giudice Palazzi; nella giornata di ieri i procedimenti sono passati nelle mani della Disciplinare che ne esamina la correttezza giuridica, e proprio quest'organo giuridico ha deciso che il patto raggiunto con Palazzi non è equo e che la squalifica deve essere più lunga e pesante.
Questa vicenda ha indignato tutti, anche la società Juventus che fin ad adesso si era limitata a ribadire il proprio appoggio ai propri uomini.
Adesso il mister rischia una squalifica che potrebbe rivelarsi molto più lunga di quanto si ci aspetti (dai 4 ai 6 mesi)
Da registrare invece la strategia difensiva di Leonardo Bonucci che con i suoi legali ha deciso di procedere normalmente continuando il processo senza patteggiamenti per dimostrare la sua completa estraneità ai fatti quando giocava a Bari.
Bonucci rischia una squalifica lunghissima che mette a rischio almeno un anno della sua carriera che naturalmente non vuole perdere; un gesto significativo è avvenuto nella partita di ieri a Ginevra contro il Benfica quando un Antonio Conte visibilmente frustrato in panchina, quella panchina che forse lascerà per lungo tempo, ha affidato la fascia di capitano proprio al numero 19 bianconero, Bonucci, che ha disputato l'intera partita; sicuramente un bel gesto per dimostrare la coesione dello spogliatoio.
Anche noi come la società ci sentiamo indignati difronte a questo fango che è stato gettato nei confronti dei nostri beniamini e aspettiamo buone notizie o almeno giudizi soddisfacenti.
Continuate a seguirci per avere altre informazioni e news su questa vicenda.
FORZA RAGAZZI, SIAMO CON VOI!
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